Un giorno scriverò un’ode per il forno. Perché da quando ho imparato a cuocere il pesce lì, anche e soprattutto per cotture brevi, la mia vita è cambiata. Niente, fumo, odori che stagnano in cucina per giorni, schizzi d’olio sui fornelli. Meno condimento, tutto facile.
Prometto svariate ricette per l’anno nuovo: adesso vi dico quella più semplice, che riesce sempre e fa fare bella figura e va bene anche per le feste.
Ingredienti e preparazione tutto insieme, ché questa è facile
Prendete un branzino o un’orata o un pesce S. Pietro o comunque un pescione intero di circa 1 kg. basta per quattro persone. Che sia pescato, se riuscite. Fatelo eviscerare e pulire dal pescivendolo.
Accendete il forno a 190°. Non di più, il pesce è delicato e non ama le cotture violente.
prendete una teglia (vogliamo farla proprio comoda? Prendetela usa e getta). Ungetela leggermente d’olio.
Sciacquate bene il pesce e tamponatelo. Inserite nella pancia uno spicchio d’aglio, del timo fresco, un paio di foglie d’alloro, un pizzico di sale.
Adagiate il pesce nella teglia, aggiungete una manciata di pinoli e 4-5 pomodorini (datterini o ciliegini) tagliati a metà.
Irrorate pesce e pomodori d’olio, infornate.
Cuocete per 30-35 minuti. A metà cottura, irrorate con vino bianco secco buono.
Finito il tempo di cottura, controllate il pesce: se l’occhio è bianco e la carne si stacca facilmente dalla lisca, è cotto. Altrimenti, andate avanti per cinque minuti circa. Insisto: non cuocetelo troppo, o diventerà stopposo. È l’unico rischio che presenti questa ricetta.
Durante gli ultimi minuti di cottura, aggiungete una manciata di olive taggiasche denocciolate (non prima: se cuociono, diventano amare).
Disponete i pinoli, le olive, i pomodori e il fondo di cottura in un piatto di portata. Sfilettate il pesce e servitelo insieme al suo condimento.
Varianti: adagiate il pesce su un letto di patate affettate abbastanza sottilmente, affinché cuociano bene e, a metà cottura, ricopritelo con carciofi crudi tagliati a lamelle.
Volete superarvi? preparate, come contorno, una ratatouille e un’insalatina fresca ma diversa dal solito.
Facile, no? E ha fatto tutto il forno.
[…] Alternativa: un bel pesce al forno. Più facile di così! Non sapete fare neanche quello? Oggesù. Tutto, bisogna dirvi. Arriva la ricetta domani. Promessa mantenuta: eccola! […]